GLI ELETTI

Pochi sono consapevoli dei tempi eccezionali che stiamo vivendo…
pochi ma sufficienti per aiutare se stessi e l’intera umanità
Sono quelli che i Vangeli e film come “Matrix” chiamano gli
Eletti
ovvero quelli che cercano la verità
Gli eletti si sentono diversi fin dalla nascita, non si adeguano alla “realtà” di questo mondo, vorrebbero cambiarlo ma non sanno come fare
Imboccare la via dell’evoluzione è per costoro un “cambiare”,
che è in realtà diventare se stessi
È Essere
ovvero:
riflettere nel mondo il proprio messaggio genetico in tutta la sua integrità
Tuttavia “per imboccare la via” dice Morpheus che
“sapere non basta”
Bisogna aprire la porta interna,
sciogliere quella barriera che è la paura di essere diversi e quindi non accettati dagli altri
Gli Eletti sono pochi
ma non pochissimi
forse alcuni milioni o decine di milioni
Sparsi come il sale ovunque nel pianeta, immersi in “realtà” familiari e sociali che negano tutto ciò che gli Eletti sentono
La sfida è credere in se stessi
osare essere diversi
rispettare le proprie abilità
sviluppare i propri talenti
non adattarsi al sistema
che organizza ogni attimo della così detta “vita”
Gli Eletti sono “enzimi” di una trasformazione planetaria che consentirà a tutti
libertà
prosperità
unità
comunione con la Natura
“Il gioco cosmico dell’uomo”
– Giuliana Conforto

L’eletto è colui che qualsiasi cosa accada si affida all’ universo perché sa che tutto ciò che arriverà sarà per il suo massimo bene. Non dà la colpa al destino per le sue sventure, sa che ogni scelta ha una conseguenza e si chiama karma. Il suo corpo è come un tempio non lo profana con cose nocive. Vive nell’adesso, con i piedi in terra e lo spirito al cielo, in pieno equilibrio. Conosce lo scopo della sua missione e sa che non deve risvegliare nessuno se non è il suo momento. Lo riconosci perché accanto a lui c’è pace e amore.
Anna Cascitelli