TORO SEDUTO

Qualche giorno fa mi hanno regalato un libro su Toro Seduto e mi ha ispirato questo articolo. Ormai chi mi conosce, sa bene quale stretto legame ho con Madre Terra e con i Nativi, sono da sempre per me una valida guida. Intanto cominciamo col dire che Toro Seduto (Sitting Bull in inglese – in lingua originale lakota Tatanka Yotanka o Tatanka Iyotake) (1831 – Fort Yates, 15 dicembre 1890) è stato un nativo americano, capo tribù dei Sioux Hunkpapa.
Era un potente Capo Indiano ,un padre spirituale per la sua gente. Ha lottato fino alla fine per difendere la sua terra e il suo popolo.
“È strano, ma vogliono arare la terra, e sono malati di avidità. Hanno fatto molte leggi, e queste leggi i ricchi possono infrangerle, ma i poveri no. Nella loro religione i poveri pregano, i ricchi no. Tolgono denaro ai poveri e ai deboli per sostenere i ricchi e i potenti. (citato in La terra è la nostra madre, p. 51)”
Qui Toro Seduto descrive molto bene il mondo e il suo sistema di cose. Abbiamo perso la connessione con Madre Terra badiamo molto di più all’apparenza che alla sostanza, ci circondiamo di cose vane inseguendo illusioni, tralasciando quello che ciò più conta: la nostra essenza. Diamo più valore alle cose che alla vita umana, Toro Seduto ha pienamente ragione, è come se fossimo alla guida di una Ferrari , contromano sull’autostrada, andremo inevitabilmente a sbattere!!
“La vostra gente stima gli uomini quando sono ricchi: perché hanno molte case, molta terra, molte squaw, non è così? […] Bene, diciamo allora che il mio popolo mi stima perché sono povero. Questa è la differenza! (Toro Seduto a un giornalista del New York Herald, 16 novembre 1887)”
A noi non mancherebbe davvero nulla , potremmo avere cibo per tutti, salute per tutti, serenità e vivere in un ambiente sano e pulito, ma l’avidità umana non ha limiti purtroppo e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Guerre, fame povertà e distruzione per sete di potere e denaro. Stiamo inevitabilmente andando a sbattere!
Anna Cascitelli